Davide Dionigi, allenatore, ha detto la sua a tuttomercatoweb, parlando anche della Juventus. Ecco le sue parole: “Il potere economico estero è superiore, noi siamo fuori concorso. Anche se proprietà straniere stanno stanno investendo in Italia, in Inghilterra il livello è superiore e adesso c’è anche l’Arabia. Juve? È l’anno in cui non si può sbagliare, al di là di tutte le attenuanti. Giuntoli è una garanzia, negli anni ha dimostrato di saper fare grandi cose.
Una B avvincente come tutti gli anni, difficilissima. Alla fine sono retrocesse squadre che nessuno avrebbe mai pensato. Se mi avessero detto che Benevento, Perugia e SPAL sarebbero retrocesse non ci avrei creduto. A Frosinone bravo Angelozzi a credere in Grosso. Genoa e Cagliari avevano rose talmente forti che erano comunque favorite. Bravo Gilardino nonostante la poca esperienza. A Cagliari Ranieri è stato un fenomeno. Cosenza? È stata comunque un’esperienza formativa. Ho accettato con serenità. Però sono contento che la squadra si sia salvata. La B del prossimo anno? Sampdoria, Parma, Spezia, Cremonese, il Palermo e poi il Brescia se verrà riammesso – perché Cellino rilancerà per vincere – saranno le squadre di vertice. Quest’anno ci saranno tante squadre che si equivarranno.
Chi ha perso di più? Il Milan con Tonali, che è l’erede dei play italiani. Una figura che nel nostro calcio sta scomparendo. È un giocatore di grandissime prospettive e ha margini elevatissimo di crescita. Il Napoli vuole cambiare col passato, è la scelta migliore. Le cose lasciate a metà non hanno senso. Da chi mi aspetto dei colpi? Sicuramente dal Milan. E poi l’Inter deve puntare al titolo, quindi mi aspetto colpi importanti”.