Antonio Di Gennaro è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, nel corso di Maracanà, per parlare dei temi caldi del momento, soprattutto per quanto riguarda il mercato. Il destino di Paulo Dybala sembra sia quello di andare all’Inter, ma la trattativa è in stallo. Il club nerazzurro infatti deve prima liberarsi di qualche altro ingaggio pesante: “Credo sia stata fatta un’offerta, ma hanno necessità di fare qualcosa in uscita. Se andasse via Skriniar poi dovrebbero sostituirlo, è arrivato Lukaku, quindi Dybala può attendere. Certo, così possono inserirsi altri come la Roma o il Milan, che tatticamente sarebbe anche meglio per lui. C’è anche un discorso fisico per Dybala, sono quasi due anni che non gioca come prima. 7.5-8 è l’offerta che ha rifiutato dalla Juventus ma era importante. Dybala arriva se partono Dzeko e Sanchez, non solo per un discorso economico ma anche di spazi. Sarebbe difficile altrimenti gestire tutte quelle personalità in attacco“.
Come potrebbe cambiare a livello tattico la squadra di Simone Inzaghi con l’inserimento dell’ex numero dieci bianconero: “Tatticamente andrebbe cambiato tutto, ma gli allenatori devono essere in grado di sfruttare le risorse che hanno in mano. Potrebbe cambiare anche modulo, 3-4-1-2, che sarebbe più offensivo, oppure il 4-3-1-2. Ha preso Asllani che potrebbe consentirgli questo cambio“.
Nelle ultime ore c’è stata l’apertura decisiva di Angel Di Maria, da tempo è stato trovato l’accordo per il ritorno di Pogba e ora si punta forte su Nicolò Zaniolo. Per Di Gennaro però non sarebbe una Juve da Scudetto: “Non bastano. Chiellini è andato via, poi non si sa cosa accadrà con De Ligt, quindi dietro qualcosa andrà fatto. Anche sui terzini c’è da migliorare tanto. Certo, rientrerà Chiesa, ma dopo un crociato gli servirà tempo. Pogba deve ritrovare continuità, poi davanti c’è solo Vlahovic. Di Maria è un investimento a brevissimo termine. Milan e Inter per me sono ancora davanti“.
