Ieri sera la Juventus ha perso 2-0 contro il Maccabi Haifa, scendendo all’ultimo posto nel girone di Champions League. Un risultato pessimo, frutto di una prestazione imbarazzante in cui i bianconeri si sono fatti dominare da una squadra tutt’altro che irresistibile. Si tratta del punto più basso di un inizio di stagione terribile, la crisi più profonda da quando Andrea Agnelli è presidente. Oltre al danno, anche la beffa: ieri in Israele si è infortunato Angel Di Maria.
22′ minuto di gioco: lancio in profondità per Di Maria, che scatta sul filo del fuorigioco e si ferma di colpo. L’attaccante argentino si ferma di botto, si tocca la coscia destra e comincia a zoppicare chiedendo subito il cambio. Visti i precedenti tutti i tifosi della Juve hanno subito pensato al peggio. Questo infatti è il terzo infortunio muscolare del Fideo in questa stagione. Una condizione fisica a dir poco precaria, che gli ha permesso di giocare appena 330 minuti.
Quando è in campo fa la differenza, ma così non va. In questi giorni l’ex PSG si sottoporrà agli esami strumentali per capire la gravità dell’infortunio, ma dall’Argentina arriva un’indiscrezione sulle sue condizioni. Secondo giornalista Gastón Edul di Tyc Sports sarebbe confermata la lesione: i tempi di recupero per il giocatore bianconero saranno di 2-3 settimane. Il rientro quindi sarebbe previsto a ridosso del Mondiale.