L’ex giocatore della Juventus Angelo Di Livio ha parlato intervistato dai microfoni di Tuttosport, ai quali ha presentato la sfida dei bianconeri contro la Fiorentina parlando anche del futuro della Vecchia Signora: “Nelle semifinali di Coppa Italia hanno dato entrambe un segnale forte, per questo domenica mi aspetto una partita equilibrata e molto combattuta. Juve e Fiorentina si sono risvegliate dopo un periodo in cui erano apparse piatte e scariche. Probabilmente perché tutte e due le squadre sembrano, seppur per motivi diversi, alla fine di un ciclo. Per me Chiesa non si discute. È un giocatore forte e di grande talento, come ce ne sono pochi in giro. Solo gli infortuni l’hanno frenato. Mi piacerebbe vederlo sulla fascia nel 4-3-3. Se la Juve arriva terza e vince la Coppa Italia, Allegri ha fatto pienamente il suo e centrato gli obiettivi richiesti. Dopodiché se il club punta ad avviare un percorso fondato sui giovani, allora per questo progetto vedrei bene Motta. Con Thiago ci sarebbe un cambio di mentalità e sarebbe intrigante. L’importante è che la società abbia le idee chiare. Anche perché la Juve di giovani bravi ne ha tanti…. Solulè e Yildiz sarebbero perfetti da esterni offensivi assieme a Chiesa e magari a Felipe Anderson, a parametro zero dalla Lazio. Il brasiliano ha una bella gamba e la giusta esperienza per dare un contributo importante. Con 4 esterni offensivi del genere la Juve sarebbe super competitiva in Italia e pure in Champions e l’ideale sarebbe giocare col 4-3-3. O in alternativa il 4-2-3-1. Servono rinforzi in mezzo al campo. Gente che abbini quantità e qualità, forza e cambio di passo. Terrei Locatelli e McKennie, oltre a rinnovare il contratto di Rabiot, però 2 innesti a centrocampo sono necessari”.
Di Livio: “Con la Juve terza e la Coppa Italia, Allegri ha fatto il suo”
TORINO
5 Aprile, 10:59
L'ex giocatore della Juventus ha parlato del momento e del futuro della squadra bianconera il prossimo anno