Paolo De Paola è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, commentando la finale del Mondiale, vinta dall’Argentina ai calci di rigore contro la Francia. Una partita che ha entusiasmato: “È stata una delle finali più belle che abbia mai visto, una partita meravigliosa. Il miglior giocatore al Mondo e del Mondiale è Mbappé, non Messi con buona pace di molti. Messi ha costruito una favola meravigliosa, un qualcosa di straordinario. Questo però non deve condizionare il giudizio, perché Mbappé è un’ira di dio, è semplicemente inarrestabile. Nei giudizi non bisogna però sbagliare, anche la decisione di non premiarlo come miglior giocatore è sbagliata. Messi però meritava questa chiusura“.
Non manca una critica al ct dell’Albiceleste: “Scaloni poi ha riagguantato un qualcosa che aveva buttato. Il cambio di Di Maria non si è capito, permetteva di allungare la squadra e invece la sua uscita ha rimesso in partita la Francia“.
Ci sono state diverse polemiche sulla mantella data a Messi durante la premiazione: “Mettersi quella cosa ridicola, che poi avrà un peso nella loro cultura… Ma cosa significa non lasciare la maglia dell’Argentina visibile: ha trasformato Messi in un oggetto ridicolo. Quasi non sembrava un atleta. L’ennesima imposizione ridicola in un Mondiale che ha lasciato molti più dubbi che certezze“.