Delio Rossi, allenatore, ha rilasciato delle dichiarazioni a Juventusnews24, parlando del club bianconero. Ecco le sue parole: “Una volta che fai un progetto di quattro anni devi andare in fondo. Lo scorso anno non è andata benissimo, anche se è stato centrato l’obiettivo Champions. Nel momento in cui esoneri, dopo un mese o due mesi, l’allenatore, significa che hai sbagliato a progettare. Secondo me dovrebbero esonerare chi ha fatto la scelta e non il tecnico”.
Sullo Scudetto: “Questo campionato è molto anonimo perché c’è anche il Mondiale che paradossalmente aiuta quelle squadre che danno meno giocatori alle Nazionali. La Juve darà tanti giocatori, specialmente nella testa degli stranieri è il massimo giocare una competizione iridata. E siccome sono giocatori importanti, si presume che arrivino fino in fondo e quindi c’è il rischio che gli altri possano avvantaggiarsene. In quei due mesi alla fine ci sarà un’altra preparazione e sarebbe importante avere molti giocatori a disposizione”.
Sulle responsabilità: “Di solito quando le cose non vanno bene si cerca non il motivo, ma il responsabile. Non mi piace questa cosa, e credo che se non vanno bene le cose allora hanno tutti delle responsabilità. Il problema è che vedendo giocare la Juve si ha la sensazione che fa molta fatica a reggere il ritmo. Anche con il Benfica sono partiti bene, hanno meritato il vantaggio ma non lo hanno portato a casa. I giocatori sono giocatori esperti, dalla Juve non te l’aspetti di vedere certe cose”.