Una delle situazioni più calde sul fronte interno del mercato bianconero è certamente quella di Matthjs De Ligt. Il centrale olandese infatti, il cui contratto scadrà a giugno 2024, è stato autore di una grande stagione con la Juventus, nonostante la squadra abbia concluso l’annata in modo molto deludente. L’ex capitano dell’Ajax ha dimostrato di saper essere un leader e di poter guidare la difesa bianconera nei momenti in cui sono mancati Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci, vittime di numerosi problemi fisici nel corso della stagione. Un rendimento che non è passato inosservato, soprattutto in Premier League, dove il Chelsea ha messo gli occhi su di lui.
I Blues infatti in questa estate hanno perso ben due centrali di difesa importanti come Rudiger e Christensen. Per il club londinese, di conseguenza, è necessario intervenire sul mercato per assicurarsi un giocatore di livello internazionale. Secondo il quotidiano inglese Indipendent, De Ligt avrebbe una grande ammirazione per il tecnico del Chelsea Thomas Tuchel, che sarebbe in grado di tirare fuori il meglio dai difensori centrali, come dimostrato proprio dalla crescita esponenziale di Rudiger (cercato anche dalla Juve), che dalla prossima stagione vestirà la maglia del Real Madrid.
Sempre secondo il tabloid, la Juve ormai avrebbe accettato l’idea di doversi privare del giocatore, ma vorrebbe capitalizzare al massimo il sacrificio del centrale. Il club inglese invece vorrebbe proporre una contropartita per abbassare l’esborso economico: tra i nomi papabili, quelli di Christian Pulisic e Timo Werner. Come si è potuto intuire dalle parole di Maurizio Arrivabene, Amministratore Delegato bianconero, il classe ’99 avrebbe voglia di una nuova avventura e in questi situazioni i calciatori sono difficili da trattenere. La Vecchia Signora però è partita dalla richiesta di 120 milioni di euro, cifra che equivale alla clausola rescissoria presente nel contratto. Ma, se davvero fosse forte la volontà di andar via, le pretese potrebbero essere ammorbidite, senza però svendere un grande patrimonio.