[fncvideo id=666002 autoplay=true]
L’ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero è stato intervistato in esclusiva dai microfoni di Sportweek, ai quali ha parlato delle squadre partecipanti all’Europeo che prenderà il via il prossimo venerdì:
“Favorita? E’ molto difficile fare previsioni per un Europeo che arriva dopo una stagione anomala e considerando che i giocatori hanno saltato la preparazione la scorsa estate e si sono riposati di meno. Dunque conterà molto l’aspetto atletico. In ogni caso, credo che nessuno abbia talento, qualità ed esperienza – messi insieme – della Francia. Italia ai quarti? Dipende come li ottieni, dalla prestazione e dagli avversari. Dobbiamo attenderci un buon girone in crescendo, poi nella fase a eliminazione può sempre succedere di tutto. Io dico che abbiamo il potenziale per le semifinali e anche Mancini non si è mai nascosto. Ma dobbiamo ricordarci anche da dove arriviamo: da cinque anni l’Italia non gioca un grande torneo.
I nostri punti di forza? Il gioco. Inteso come coraggio, consapevolezza, voglia di importsi sull’avversario e fare la partita. Area di miglioramento: finalizzare di più e meglio, magari con un attaccante da 5/6 gol. La possibile sorpresa? Può essere l’Europeo del nostro centrocampo che ritengo eccellente. Credo che Barella sarà uno dei top player. Sono curioso di vedere Raspadori. Donnarumma? Poteva influire se non fosse una vicenda chiusa. Ma la storia con il Milan è finita, ormai le decisioni sono prese. Certo, sarebbe meglio che andasse all’Europeo con la sicurezza di aver trovato squadra, ma il punto critico era la permanenza o meno al Milan.
Come vedremo Cristiano Ronaldo nel torneo? Una versione di lusso, a mio parere. Cristiano non sbaglia i grandi appuntamenti, ha una buona squadra, è carico dopo una stagione che gli ha lasciato tanta voglia di riscatto. Mi aspetto il colpo del campione”.