Come si muoverà la Juventus nel mercato di gennaio? A tal proposito, ne abbiamo parlato telefonicamente in esclusiva con Lorenzo De Santis, procuratore sportivo e intermediario di mercato.
La Juve potrebbe lavorare a qualche colpo già in vista di gennaio?
“Gennaio è ancora lontano, ma è lecito che con i “casi” Pogba e Fagioli si stia guardando intorno…”.
Quindi Giuntoli potrebbe lavorare a un centrocampista…
“Non è detto, magari anche a due. Chi lo sa…”.
Quali sono i nomi maggiormente attenzionati?
“Vari. Sicuramente un profilo gradito a Giuntoli è Fofana del Monaco, al pari grado di Khéphren Thuram-Ulien: calciatori giovani, già con una discreta esperienza internazionale”.
“Espatriando” invece dalla Ligue 1?
“È normale che, come tanti club di blasone, anche la Juve monitori con interesse la situazione legata a Arthur Vermeeren: è “soltanto” un classe 2005, ma ha già fatto vedere cose molto importanti con l’Anversa. Talento notevole”.
In attacco invece? Pista Berardi definitivamente arenata?
“Non è detto, nel mercato non si sa mai. Però c’è da dire che le recenti ottime prestazioni di Soulè con il Frosinone lasciano ben sperare la Juve. Non è detto che, magari, la società bianconera aspetti giugno per la scadenza del prestito, per poi reintegrarlo a pieno, anziché andare a puntare su un classe 1994, come l’esterno offensivo del Sassuolo”.
Il tuo punto di vista rispetto al recente presunto scandalo che ha travolto il calcio italiano?
“Il mio pensiero? Siamo in uno stato ancora troppo embrionale per poterne parlare nel dettaglio. Aspettiamo il prosieguo e vedremo”.
La Juve può lottare per lo scudetto?
“Le due milanesi mi sembrano avanti, lo hanno anche dimostrato. Però, con il Napoli e le due romane in difficoltà, il fattore assenza coppe europee potrebbe agevolare non di poco la Juventus nell’inserimento nella lotta per il titolo”.