De Paola: "La Juve di ieri sembrava quella di Allegri"

De Paola: “La Juve di ieri sembrava quella di Allegri”

Paolo De Paola, giornalista, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche del pareggio contro il Lecce per 1-1.

Paolo De Paola, giornalista, ha detto la sua sulla Juve. Ecco le sue parole su TMW Radio: “Tante cose nella prestazione dei bianconeri non mi hanno convinto. Non mi ha convinto la sostituzione di Gatti, a cui al momento Motta non può rinunciare, come i compiti tattici assegnati a Locatelli, costretto a difendere sull’esterno lasciando a Danilo il compito di coprire al centro. Ieri si è rivista la Juve brutta che abbiamo visto anche contro Cagliari, Stoccarda e Parma, a cui fa da contraltare l’altra faccia, mostrata in altri frangenti dal gruppo bianconero, che è invece quella di una squadra che riesce a gettare il cuore oltre l’ostacolo”.

Sulla Juve di Allegri

Massimiliano Allegri
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“La Juve brutta è quella che mostra troppe insicurezze, insicurezze che l’allenatore dovrebbe eliminare e che la fanno assomigliare a quella di Allegri. Con il pareggio di ieri ho la sensazione che gli alibi per il tecnico e per lo stesso Giuntoli siano finiti, adesso arriveranno le critiche. L’ossessione di non prendere gol, che è un tratto caratteristico di questa Juventus non può andare ad inficiare in maniera così pesante la produzione offensiva. Vedo tante cose che non girano come dovrebbero e il mercato meriterebbe un discorso a parte. Koopmeiners che cos’è? Nico Gonzalez e Douglas Luiz dove sono? Visti i risultati probabilmente la Juve avrebbe fatto bene a tenere Kean e Chiesa”.

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