Paolo De Paola, giornalista, ha detto la sua sulla Juventus. Ecco le sue parole a TMW Radio: “La partita ha dimostrato il fallimento del gioco di Allegri, soprattutto nel primo tempo. Quel ‘corto muso’ che personalmente non ho mai apprezzato e che contro una squadra come l’Inter non può portare nulla di buono. Bremer e Danilo sono tra i difensori migliori al mondo, ma nemmeno loro possono riuscire a tenere per una partita intera.
Non so quali siano le intenzioni della società, ma continuare a tenere Allegri vorrebbe dire esporre i tifosi ad una vera e propria sofferenza in ogni partita, nella speranza di portare a casa qualche risultato. Si parla di superiorità a centrocampo dell’Inter, ma personalmente non ne sono tanto convinto, penso che dipenda dalle richieste dell’allenatore ai giocatori. Yildiz è un giocatore dal talento enorme, ma se non fai sì che lo inneschi non può incidere, io penso che la Juventus sia forte, e nel secondo tempo ha fatto anche vedere qualcosa, quando si è alzata a caccia del pareggio. Per quei pochi minuti che ha giocato, mi è piaciuto Alcaraz, che ha fatto vedere buone cose.
Se batte l’Atalanta va a +7, ma c’è tanto da giocare e un’indecisione può riaprire il discorso. Quella di Inzaghi è comunque una squadra anche mentalmente solida, mentre ad Allegri toccherà il compito di non far sfaldare la squadra in questo momento complicato. La Juve ha dei limiti in panchina e ci sono ancora giocatori che sono stati pagati troppo, ma è comunque chiamata a credere ancora nello Scudetto, a mio modo di vedere è una squadra forte”.