Intervistato per Tmw Radio, Paolo De Paola ha parlato del momento difficile in stagione della Juventus. Ecco le sue parole: “Io credo che la Juventus dopo gennaio possa fare uno scatto di qualità. Capisco che non c’è pazienza in questo momento perché i bianconeri devono essere sempre candidati a vincere. Non si può adesso attaccare Motta perché lui non ha mai avuto vita facile. Da quando è partito c’è sempre stato il paragone con Allegri. Va capito che la rivoluzione è stata totale e quindi ci vuole tempo. Per come la vedo io, poi, meglio queste 15 giornate di Motta che gli ultimi 3 anni di Allegri. Bisogna far lavorare Motta con calma perché sta ricostruendo le macerie che ha lasciato proprio Allegri”.
De Paola: “Motta deve accendere la miccia”
Inoltre, sul paragone con il Milan, il giornalista ha aggiunto: “Io accomunerei, più che Milan e Juventus, i due allenatori, Fonseca e Motta. Le due società si possono accomunare per quanto riguarda la non volontà di cambiare. Il pallino, insomma, passa ai giocatori. Nei rossoneri si presume una certa anarchia. Per i bianconeri una certa paura, quando c’è questo tipo di sentimento si torna a fare quello che è stato fatto negli ultimi anni. La delusione attorno a Motta nasce dal fatto che la squadra non fa il salto di qualità. La sensazione principale che si ha guardando i bianconeri è che guarda giocare gli altri. Qui Motta deve accendere una miccia. Io comunque ribadisco che sono dalla parte di Motta e Fonseca”.