Nel suo editoriale su Sportitalia.com, Paolo De Paola ha analizzato la vittoria della Juventus contro il Napoli. Ecco un estratto delle sue parole: “(…) Quella contro il Napoli è stata la più bella Juve della stagione. Solo qualche mente distratta potrebbe banalizzare l’ultima prova dei bianconeri paragonandola a quella di Monza. Non c’entrano assolutamente nulla anche se entrambe le partite sono state decise da Gatti e con un solo gol di scarto. Stavolta il corto muso c’entra poco. Il marcatore determinante è l’unico dato comune, per il resto, si tratta di prestazioni fondamentalmente diverse. A Monza, i bianconeri hanno subito l’assalto degli avversari senza mai fare capolino dal buco in cui erano stati cacciati. Incassato il pareggio, l’unica reazione rabbiosa di tutta la gara è bastata per riconsegnare la partita nelle mani della Juve. Insomma, possiamo ribadirlo senza alcuna offesa: una bella botta di fortuna. Contro il Napoli no, la Juve è stata sempre presente, sempre in lotta, sempre pericolosa cercando continuamente il ribaltamento di fronte”.
De Paola ha proseguito: “Mai vista una squadra bianconera così attenta e propositiva. Tanto da rischiare anche qualcosa come nella clamorosa azione fallita da Kvara. Ma per il resto una Juve completamente rinata rispetto al pareggio con l’Inter e alla vittoria col Monza. Chiesa libero di partire da sinistra, Cambiaso devastante, Kostic una spina nel fianco e un sontuoso Danilo hanno reso possibile il miracolo di restituire ai bianconeri il sigillo del “gioco” ormai smarrito da due stagioni. Per non parlare dell’anima(le) Gatti, davvero impressionante per spirito e presenza fisica. La mission ha ormai coinvolto i giocatori: tutti, ma proprio tutti puntano (giustamente) allo scudetto costringendo anche Allegri ad alzare l’asticella e ad aumentare le aspettative di gioco. I giocatori si allenano meglio e addirittura spronano il proprio tecnico a osare di più”.