Intervistato dai media presenti a Castel Volturno, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato del direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli. Ecco cosa ha detto: “Da sei mesi si era messo in branda, mi continuava a ripetere: mi mandi alla Juventus? E io gli dicevo: cos’è questa storia, improvvisamente sei diventato un sostenitore della Juve? Qui abbiamo sempre considerato la Juve nemica sportiva numero uno… è un altro film, questo”.
De Laurentiis ha proseguito: “Un direttore sportivo deve avere la cultura dell’umiltà e del lavoro, e lui ce l’aveva. Il colpo Kvaratskhelia? Non è suo, è stata una segnalazione a mio figlio Edoardo che poi è arrivata a Giuntoli. Lui qui ha indovinato tanti giocatori e ne ha sbagliati altrettanti, così va nella vita: è un ottimo professionista che è andato alla Juve con mia grande sorpresa”.