De Boer: "Chiellini e Bonucci stanno aiutando De Ligt a crescere" - JuveNews.eu

De Boer: “Chiellini e Bonucci stanno aiutando De Ligt a crescere”

Matthijs De Ligt
Il tecnico ha parlato

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Il commissario tecnico dell’Olanda Frank De Boer ha parlato intervistato dai microfoni di Tuttosport: “Per la Juventus, dopo anni di trionfi, non è sicuramente la miglior stagione. Matthijs, però, sta giocando tanto e sempre su livelli ottimi e intensi. L’Italia è famosa per la difesa e a De Ligt sta facendo benissimo giocare con centrali del calibro di Bonucci e Chiellini. Entrambi lo stanno aiutando tanto dentro e fuori dal campo”.

“Capitano? Certo, Matthijs ha tutto per poterlo diventare. È un leader nato e possiede grande personalità, non a caso quando aveva appena 18 anni è stato capitano di un altro storico club come l’Ajax.”

Poi un occhio al prossimo Europeo: “L’Italia è una delle Nazionali favorite per il trionfo finale. Li abbiamo affrontati nei mesi scorsi e mi hanno impressionato. L’Italia è una squadra organizzata e con giocatori di qualità”.

“Depay preoccupato per i rumors? No, perché conosco bene Memphis e so che ha una mentalità top: non si farà distrarre dalle voci. È un grande centravanti ed è il capitano del Lione. Io lo vedo bene in qualsiasi top club: Juventus, Barcellona, Inter… Deciderà lui, poi noi lo andremo a seguire nella squadra che sceglierà”.

Matthijs de Ligt

Intervistato dai microfoni di Billion Keys Adrien Rabiot ha parlato degli stadi vuoti: “Fa schifo! Ha chiaramente un impatto sulle partite, sulle competizioni. Quando ci sono 40.000 o 50.000 spettatori, sai perché sei lì. Lì abbiamo l’impressione di giocare partite di allenamento. La motivazione non è allo stesso livello del solito, perché non c’è affatto la stessa adrenalina. Dobbiamo giocare davanti ai nostri tifosi, ci siamo abituati e ne abbiamo bisogno. Il pubblico può aiutare una squadra a superare se stessa in tempi che possono essere difficili. Quando una squadra è sotto pressione o è mentalmente influenzata, i suoi sostenitori possono consentire loro di raddoppiare i loro sforzi per ottenere un risultato positivo. Il tennista francese Benoît Paire può esagerare a volte il suo atteggiamento, ma capisco perfettamente la sua mancanza di motivazione in relazione a questa situazione senza precedenti. Non pratichiamo sport di alto livello per esercitare la nostra disciplina a porte chiuse. Dobbiamo affrontare con pazienza i nostri guai, sperando in un rapido ritorno dei tifosi negli stadi”.

 

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