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Roberto D’Aversa, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa alla viglia della sfida contro la Juventus:
“Mi auguro che affonteremo la partita in maniera serena. L’ho sempre chiesto alla squadra, non significa essere cattivi, ma chiaro che se noi ad esempio quando difendiamo facciamo crossare il Cagliari queste cose influiscono. Mi auguro che questa situazione ci faccia giocare in maniera più libera. Quando si gioca con la Juve bisogna essere orgogliosi. Dobbiamo rispettare ed onorare una maglia gloriosa che indossiamo, fino all’ultimo minuto della partita. Reazione? Giocare subito aiuta molto. Se dobbiamo star qui a motivare una squadra che gioca in Serie A e che gioca con la Juventus vuol dire che c’è qualcosa di sbagliato. Alla base di ogni sogno di calciatore si sognano queste partite, non c’è bisogno di motivazioni ulteriori.
Juve? Si affronta come si è affrontata la partita di Cagliari. Noi dobbiamo affrontare ogni singola partita per cercare di ottenere il massimo. Sappiamo che andiamo a fare una partita contro la Juve e sappiamo quanto la tifoseria ci tenga. Dobbiamo andare lì senza alcuna paura, perché sappiamo l’importanza della partita. La Juve è più forte di noi ma va affrontata con massimo impegno da parte di tutti. L’obiettivo è molto difficile ma la matematica dice che nulla è impossibile.
Troveremo una squadra arrabbiata e che vorrà vincere la partita come lo vogliamo noi. Se giocassero dall’inizio Ronaldo e Dybala vorranno fare gol, si aspetteranno una squadra per fare 3-4 gol e mandarci a casa. Dobbiamo lasciare da parte le partite passate e restare con la testa sulla partita con loro che hanno vinto lo scudetto per nove anni di fila. Stanno avendo difficoltà ma ci sta nel percorso di crescita, si è cambiato l’allenatore e dobbiamo andare in campo per fare il meglio di noi, dando più del massimo”.
