TORINO – La Juventus ha perso ieri sera la partita di andata degli ottavi di finale della Champions League contro il Porto allo stadio Do Dragao. I bianconeri hanno perso per 2-1, risultato frutto di una partita disordinata e poco attenta dei bianconeri, che hanno regalato le due reti al Porto all’inizio delle due frazioni di gioco. I portoghesi hanno poi giocato una partita difensiva molto attenta, con la Juventus che non è riuscita a sfondare e a giocare come aveva preparato la partita, come ammesso dallo stesso Andrea Pirlo dopo la partita.
Il match di ritorno di marzo all’Allianz Stadium dovrà vedere scendere in campo una Juventus del tutto diversa, in tutti i suoi uomini. I bianconeri dovranno ribaltare il risultato, come successo anche nelle scorse due stagioni: prima contro l’Atletico Madrid la tripletta di Cristiano Ronaldo regalò ai bianconeri la qualificazione, mentre lo scorso anno fu il Lione ad eliminare la Juventus dalla competizione. Al termine della sfida di ieri sera, il difensore brasiliano della Juventus Danilo ha parlato intervistato dai microfoni di Sky. L’ex giocatore del Porto salterà la gara di ritorno per l’ammonizione subita in diffida, ed ha analizzato le ragioni della sconfitta arrivata contro gli uomini di Conceicao.
“Questa è la Champions League, sapevamo che era una partita tosta, con un avversario che lavora tanto, che prepara bene questo tipo di partite, e sicuramente non possiamo regalare tanto come abbiamo fatto questa sera in più di un’occasione”.
Vi aspettavate un Porto più difensivo?
“No, la partita che è venuta fuori è quella che ci aspettavamo. Magari tra di noi dobbiamo pensare che le partite cominciano da 0-0 e dal primo minuto, quindi abbiamo sbagliato approccio regalando l’inizio. Dopo è difficile perchè loro prendono fiducia, arrivano prima su ogni palla e si fa fatica a trovare gli spazi e ad essere lucidi per fare le giocate”.