[fncvideo id=667420 autoplay=true] Andrea D’Amico, operatore di mercato, ha parlato del futuro di Fagioli con la maglia della Juventus: “Finalmente ritrova Allegri, un suo grande estimatore. Farà il ritiro con la Juventus e poi vedremo quale sarà la valutazione. Sono contento che Allegri abbia la possibilità di allenarlo, con lui può diventare uno dei giocatori più importanti del nostro panorama e non solo. Sarà ancora un mercato figlio del Covid. Le società sono ancora in sofferenza economica. Il mercato me lo aspetto al ribasso, non a caso la Superlega nasce da precise difficoltà dei club importanti che vivono di immagine e merchandising”.
A proposito di Juventus ha parlato anche il ds Cherubini: “Ronaldo via? Non è arrivato nessun segnale. Non si deve necessariamente parlare di un trasferimento, non c’è stato nessun segnale in questo senso né da parte sua né da parte della Juventus. I numeri non sempre dicono tutto, ma nascondono molte verità. Siamo contentissimi di Cristiano e appena avrà terminato il periodo di meritato riposo si unirà alla squadra che si ritroverà il 14 luglio senza i nazionali. La vittoria determina anche la bellezza. In questi anni abbiamo visto come sia possibile raggiungere i risultati, noi lo facciamo con sacrificio e cultura del lavoro che sono le basi. Se poi i risultati arriveranno attraverso il gioco tanto meglio, ma alla base ci deve essere la vittoria. Mercato? Sarà caratterizzato da tutto, dai rientri dei prestiti e dalla valorizzazione del nostro patrimonio. Veniamo da stagioni di investimenti importanti, il che ci mette nella condizione di iniziare la stagione in modo competitivo. Potremmo anche non fare niente sul mercato, la rosa è competitiva e lo pensa anche l’allenatore. Cogliendo alcune opportunità si può migliorare qualcosa, ma non è detto che questo succederà. Serve rispettare il piano di rafforzamento progressivo negli anni e vogliamo rispettare gli investimenti fatti soprattutto nell’ultimo biennio. Abbiamo ampi margini di crescita già col patrimonio tecnico a nostra disposizione, non sarà un mercato che ci vedrà particolarmente attivi, ma ci faremo trovare pronti in caso di opportunità. Allegri? Ci siamo confrontati in questo periodo e abbiamo condiviso molte delle strategie di natura tecnica e costruzione della squadra. Ho ritrovato dopo due anni un Allegri estremamente voglioso di allenare in campo. E questa è la principale mansione che il club gli richiede”.