Dagli studi di Rai Sport, Tony Damascelli ha parlato delle scelte tecniche di mister Allegri per la sua Juventus. Secondo il giornalista, bisognerebbe insistere nella valorizzazione di Dusan Vlahovic, ma anche in quella di Samuel Iling-Junior e Kenan Yildiz. Ecco le sue parole: “Vlahovic sta giocando sempre sui nervi, non è mai sereno come dovrebbe essere. La colpa è di chi lo ha preso a quelle cifre. Chi ha pensato di poter continuare a fare una gestione scriteriata e tutti questi sono fuori dall’organico juventino. Vlahovic secondo me è un giocatore di grande livello, ha 23 anni e non può essersi bruciato. Purtroppo in questo momento la Juventus continua a ingolfarsi nel non gioco. Io spero che la gara contro il Genoa sia servita ulteriormente ad Allegri a cambiare decisamente alcuni giocatori. Miretti e Kostic giocano male e inutilmente. E’ opportuno fare giocare quei ragazzi che sono entrati alla fine come Iling, Yildiz e Huijsen in difesa”.
Damascelli ha proseguito: “Bisogna avere più coraggio soprattutto adesso che la Juventus ha bisogno di forze fresche. Quando gli attaccanti sono in difficoltà devono trovare soluzioni d’attacco i centrocampisti. La Juventus sotto questo punto di vista ha dei limiti enormi. Nessuno dei centrocampisti tranne Rabiot. Gli altri sono giocatori sporchi o non hanno personalità come Locatelli. O sono dei minatori come McKennie o sono dei giocatori modesti come Miretti. Mancano dei giocatori di grande personalità che vadano a rendersi anche in fase offensiva pericolosi e non solo sui calci da fermo. Questo è un grosso limite e penso che a giugno debbano lavorare su questo. Non credo che a gennaio si possa trovare sul mercato un giocatore che faccia la differenza. Allegri poi è prevedibile nei cambi, sappiamo già chi uscirà e chi entrerà”.