Ospite a Rai Sport, Tony Damascelli ha parlato della stagione disputata sino a questo momento dalla Juventus. Ecco le sue parole: “Non sono d’accordo con chi dice che avrebbe potuto vincere il Napoli. Nel secondo tempo non ha fatto un tiro in porta, puoi tenere la palla ma bisogna tirare in porta. Secondo me il Napoli non meritava di vincere. A parte il muro juventino che era prevedibile. Altrimenti non si spiegano i numeri della Juventus che ha preso pochissimi gol, le soluzioni da gol sono mancate. Il lavoro che sta svolgendo Allegri quest’anno è da vero gestore e allenatore della squadra”.
Damascelli ha proseguito: “È tornata ad essere squadra la Juventus e non vive di episodi e questo è un merito di chi la guida, di un allenatore che non spaccia tattiche ma sa benissimo che con il materiale a disposizione o fai così oppure rischi. La rosa della Juventus, anche se qualcuno dice che è una rosa competitiva ai massimi livelli, è una rosa che ha dovuto rinunciare a Pogba e Fagioli, poi sono arrivati dei ragazzi che non si sono inseriti con continuità e davanti c’è ancora il problema di Vlahovic, che gioca una partita sua e non quella che dovrebbe giocare vista la sua qualità. Il merito fino ad ora è di Allegri e di Giuntoli che è una voce importante per il lavoro di Allegri. Scudetto? È una cosa a due ma occhio che l’Inter ha anche la Champions, nessuno avrebbe pensato a questo punto del campionato a questa coppia di testa e così staccate le altre”.