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Il caos generato dalla creazione della Superlega non sembra avere fine, e si arricchisce di un nuovo colpo di scena. Dopo che la UEFA ha sospeso il procedimento contro i tre club dissidenti, Juventus, Real Madrid e Barcellona, dall’Inghilterra filtra una nuova notizia riguardante il comportamento che le tre squadre stanno assumendo visti gli accadimenti recenti. Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin continua ad andare contro i tre club rimasti all’interno della competizione, che si stanno tutelando in via dell’inevitabile scontro che nei prossimi mesi si farà sempre più aspro.
Stando a quanto riporta oltremanica il Daily Mail, le tre squadre si sarebbero affidate a Jean-Louis Dupont: il legale belga faceva parte del pool di avvocati che si occupò del “caso Bosman”, e che nel 1995 vinse la causa che cambiò il mondo del calcio, dando ai giocatori più libertà e potere contrattuale nei confronti delle società. L’avvocato si sarebbe già messo all’opera nelle scorse settimane, essendo stato anche uno degli artefici dell’ordinanza della Giustizia svizzera che ha indotto gli organi Uefa a sospendere i procedimenti contro Juventus, Real e Barcellona.
Anche il presidente della UEFA Aleksander Ceferin è tornato a parlare della battaglia contro i tre club, per la prima volta dopo la rinuncia ai procedimenti contro di loro: “Voglio soltanto dire che la giustizia a volte è lenta, ma arriva sempre. Io non sono entrato nello specifico delle competenze della nostra Commissione Disciplinare, ma ovviamente l’input è risolvere la questione coi tribunali. Per come la vedo io non è uno stop definitivo, prima chiariamo le faccende legali e poi andiamo avanti. A volte ho la sensazione che questi tre club siano come dei bambini che saltano la scuola per un po’, non vengono invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare al party con la polizia”.