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Cresce il malumore in casa Juve che, resta ancora a secco di vittorie in campionato. Il pareggio maturato nel big match contro il Milan infatti, non è servito a portare una boccata di ossigeno dalle parti della Continassa, con i bianconeri che sprofondano cosi penultimi in classifica, lasciandosi alle spalle la sola Salernitana a 0 punti. Questo non fa che accrescere i timori dei tifosi juventini, i quali vedono aumentare il distacco con le teste di serie di giornata in giornata e facendo tramontare sempre di piu l’ipotesi di una rimonta come quella del 2014, quando in panchina sedeva sempre Max Allegri, sapendo poi come andò a finire.
Ma oltre alla rabbia e alla delusione, crescono anche i rimpianti per come è stato gestito il mercato durante la sessione estiva, soprattutto in virtù della partenza di Cristiano Ronaldo che, non è stato rimpiazzato adeguatamente se si pensa che l’unico attaccante arrivato dopo il suo addio è stato Moise Kean. Non che il baby talento azzurro non abbia le qualità adeguate per vestire il bianconero ma difficilmente riuscirà a non far rimpiangere il portoghese.
Ma un altro grande rimpianto per tutti i tifosi juventini, è quello di non essersi aggiudicati il cartellino di Gigio Donnarumma, finito tra i galattici del PSG poco prima dell’inizio dell’Europeo che lo ha consacrato come il miglior portiere in circolazione. Proprio sulla trattativa saltata con i bianconeri, emergono ulteriori retroscena provenienti dalla Spagna. Stando a quanto riportato dal quotidiano As infatti, il trasferimento dell’ex Milan alla Vecchia Signora sarebbe andato in fumo a causa delle richieste di commissione troppo elevate da parte del procuratore Mino Raiola, ostacolando di fatto la trattativa e la conseguente fumata ‘bianconera’.
