[fncvideo id=665219 autoplay=true] TORINO – Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A, ha parlato ai microfoni di Radio Anch’io sport svelando la sede della prossima finale di Supercoppa Italiana, Inter-Juventus. Queste le sue parole: “La prossima partita della finale di Supercoppa italiana sarà in Arabia Saudita con il pubblico come previsto dal nostro contratto. Con Inter-Juventus sarà uno spot per il nostro calcio. La questione dei diritti umani Abbiamo un contratto firmato due o tre anni fa, quando io non c’ero. C’e’ un rapporto di intensa collaborazione con la federazione dell’Arabia Saudita sul calcio femminile e proprio nell’andare nella direzione di apertura dei diritti umani. Poi su questo tema preferirei non entrare”.
A proposito di Juventus, dopo il match di ieri ha parlato Andrea Pirlo ai microfoni di Juventus Tv: “Era importante finire bene il lavoro cominciato in estate, vincendo la Coppa Italia e portando la squadra in Champions: ho sempre dato il massimo e questi sono i nostri risultati. Dybala? Un giocatore come lui cambia il livello di ogni squadra, l’abbiamo avuto a disposizione poco, purtroppo, ma le sue capacità le conosciamo tutti. Se penso al futuro mi immagino una Juve più forte, consapevole delle sue capacità. Penso a Rabiot, che ha vissuto un finale di stagione straordinario, dimostrando di essere un centrocampista unico a livello mondiale e poi anche io, conoscendo meglio i giocatori, sono riuscito a metterli nella condizione di rendere al 100%. Siamo sulla strada giusta, ma la differenza la fa la voglia di sacrificarsi, se c’è questa i risultati diventano più semplici da centrare. Abbiamo capito che per arrivare al risultato bisognava spingere su questa voglia e su questo fuoco che avevamo dentro e l’abbiamo fatto”. Queste invece le parole di Chiellini: “Oggi ci giocavamo tanto, abbiamo approcciato in modo giusto, ma dipendevamo anche dagli altri. Concludiamo una stagione difficile, vissuta in mezzo a mille difficoltà, con un risultato importante e vincendo due coppe. La prossima stagione giocheremo una competizione che sentiamo nostra, oggi di fatto ci giocavamo due stagioni: questa e un pezzo della prossima. Ora festeggiamo, siamo contenti anche per il mister”.