Cury: "Scambio Arthur-Pjanic? Una delle più grandi aberrazioni nella storia del calcio" - JuveNews.eu

Cury: “Scambio Arthur-Pjanic? Una delle più grandi aberrazioni nella storia del calcio”

Le parole dell'ex responsabile del mercato sudamericano del Barcellona sullo scambio che ha visto coinvolte la Juve e i blaugrana

L’x[fncvideo id=660747 autoplay=true]

La Juventus ha dato ieri continuità alla vittoria ottenuta mercoledì contro il Napoli, vincendo la partita contro il Genoa per 3-1. I bianconeri, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium, si sono imposti grazie ai gol di Kulusevski, tornato a trovare un gol che gli darà fiducia per le partite a venire, a quello di Morata, anche lui tornato ieri al gol dopo un periodo di digiuno che lo aveva messo in mezzo alle critiche, e a quello di Weston McKennie, con l’americano che ha trovato la rete appena entrato.

Una vittoria che da morale alla Juventus e la lascia a meno uno dal Milan secondo in classifica, con la settimana che entra che porterà alla sfida in programma domenica contro l’Atalanta, primo scontro diretto per una posizione Champions: i bergamaschi sono a un punto dai bianconeri, e la sfida sarà molto importante per il proseguo della stagione. Pirlo avrà a disposizione tutta la rosa, con quasi tutti i giocatori che hanno recuperato dai loro acciacchi e infortuni.

L’ex responsabile del mercato sudamericano del Barcellona Andrè Cury, ha parlato intervistato dai microfoni di Sport dell’operazione che ha portato il club catalano e la Juventus a scambiare Arthur e Pjanic la scorsa estate: “Scambio Arthur-Pjanic con la Juve? È stata una delle più grandi aberrazioni nella storia del calcio. Arthur è un giocatore di 23 anni che guadagnava due milioni a stagione, Pjanic ne ha 31 e ne guadagnava sei. Al Barcellona, Arthur non ha espresso il suo potenziale venendo da due infortuni piuttosto seri. Vita notturna? Non era così disastrosa come si diceva. Il primo anno magari era un po’ disorientato, ma poi le cose erano cambiate. Era giovane, voleva conoscere la città. Dopo la famosa festa con Neymar aveva parlato con il club. Stava crescendo e sarebbe diventato un giocatore importantissimo per la squadra”.

x