Silvio Brusaferro, portavoce del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) ha annunciato il via libera al 75% della capienza negli stadi e impianti sportivi all’aperto e in zona bianca. Per quanto riguarda gli impianti al chiuso la capienza passa dal 35% al 50%. Ora bisogna attendere solamente il via libera del Governo che molto probabilmente attuerà questo provvedimento dopo la sosta per le nazionali. Queste le parole di Brusaferro in merito: “Il Comitato, sulla base dell’attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna vaccinale, ritiene si possano prendere in considerazione allentamenti delle misure in essere, pur sottolineando la opportunità di una progressione graduale nelle riaperture, basata sul costante monitoraggio dell’andamento dell’epidemia combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonché degli effetti delle riaperture stesse”.
Poi il CTS: “La capienza negli impianti debba essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone e che siano rispettate le indicazioni all’uso delle mascherine chirurgiche e ci sia la vigilanza sul rispetto delle prescrizioni. Il CTS invita a rispettare le indicazioni all’uso delle mascherine durante tutte le fasi degli eventi e a porre massima attenzione alla qualità degli impianti di aereazione”.
Provvedimento che non provoca reazioni positive a Matteo Salvini, segretario della Lega: “Ma che ragionamento scientifico è il 75%? Perché non il 78,8 allora? Apriamo tutto. All’estero gli impianti sportivi all’aperto sono aperti a piena capienza”. Provvedimenti che già erano stati anticipati nei giorni scorsi da Gabriele Gravina, presidente della FIGC, che aveva annunciato il passaggio al 75% della capienza negli impianti sportivi all’aperto e in zona bianca i primi di ottobre per poi arrivare gradualmente al massimo della capienza entro la fine dell’anno. Queste le parole di Gravina: “Credo che gradualmente, per essere abbastanza realisti, si dovrebbe passare al 75% dai primi di ottobre per arrivare a breve al 100%“.