Mercoledì 4 gennaio alle 18:30 la Juve affronterà la Cremonese, prima partita del 2023 bianconero. Per la squadra di Massimiliano Allegri sarà una partita molto importante: sarà fondamentale iniziare l’anno con il piede giusto. Se per la squadra sarà una partita speciale, lo sarà ancora di più per Nicolò Fagioli, che affronterà il suo recente passato.
Dopo una lunga trafila tra le giovanili bianconere, infatti, la scorsa stagione Fagioli ha giocato proprio tra le fila della Cremonese, aiutando il club a raggiungere la Serie A. Per lui ben 3 gol e 7 assist in 33 presenze, pedina fondamentale nella promozione nella massima serie della squadra grigiorossa.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il direttore generale della Cremonese Braida parlando di Fagioli ha detto: “L’ho chiamato diverse volte da quando è rientrato a Torino, Nicolò è un ragazzo di grandi qualità tecniche e umane. Ha tutto per imporsi anche nella Juventus, anche se ora per lui arriva la parte difficile: trovare continuità ai massimi livelli e confermarsi. C’è chi ha le doti per ambire a un club come i bianconeri e chi no: lui indubbiamente le ha. Ora non gli resta che raggiungere il potenziale di cui dispone e che, logicamente, a 21 anni non ha ancora espresso appieno”.