La trentacinquesima giornata di Serie A si è aperta con i due anticipi delle 15. Quello tra Cagliari e Verona si è concluso con la vittoria dei gialloblù per 2-1, risultato che mette in grossi guai i sardi nell’infuocata lotta salvezza. Quello tra Napoli e Sassuolo invece si è concluso con una goleada dei partenopei sulla squadra di Dionisi: al Diego Armando Maradona il risultato finale è stato 6-1. Alla vigilia la gara sembrava poter essere più difficile per i padroni di casa, visto il rendimento delle ultime giornate. Il Napoli infatti era reduce da tre partite in cui aveva conquistato un solo punto, contro la Roma, perdendo con la Fiorentina e poi con l’Empoli, facendosi rimontare dalla squadra di Andreazzoli dopo il doppio vantaggio.
Perso definitivamente il treno Scudetto, la squadra di Spalletti era chiamata al riscatto, per ottenere i punti necessari alla qualificazione aritmetica in Champions League, ormai vicinissima. Ma anche a tenere a distanza la Juventus, che dopo l’ultimo turno era arrivata a un punto dal terzo posto. Il Napoli ha iniziato subito forte, portandosi in vantaggio dopo 7 minuti con un colpo di testa di Koulibaly su calcio d’angolo battuto da Insigne. Stesso copione al minuto 15, ma a segnare è Osimhen. Al 19′ arriva il terzo gol con Lozano che insacca da pochi passi su assist di Osimhen. Neanche il tempo di esultare e 2 minuti dopo arriva anche il poker firmato da Mertens, servito da Mario Rui. Si va al riposo sul 4-0.
Nella ripresa il Napoli continua ad attaccare e al 54′ Mertens trova la doppietta, su assist di Fabian Ruiz. Dopo una girandola di cambi i ritmi offensivi calano un po’, ma all’80’ arriva il sesto gol degli azzurri con Rrahmani. Nel finale c’è tempo per il gol della bandiera del Sassuolo: all’87’ Maxime Lopez batte Ospina su assist di Berardi. Il Napoli quindi sale a quota 70 punti, a +4 sulla Juventus, che domani sarà impegnata contro il Venezia.