Corona: "La Juventus sapeva di Fagioli. Reato da retrocessione"

Corona: “La Juventus sapeva di Fagioli. Reato da retrocessione”

Nicolo Fagioli
Corona avrebbe rilasciato altre informazioni relative al caso scommesse e su Fagioli: l'imprenditore parla del coinvolgimento della Juventus

Intervistato su Sportitalia, Fabrizio Corona avrebbe rivelato ulteriori dettagli sulla vicenda scommesse che coinvolge il calciatore Nicolò Fagioli. Per l’imprenditore la Juventus sarebbe stata a conoscenza dei fatti. Ecco cosa ha detto: “Ho una notizia bomba: la polizia è andata a Coverciano solo dopo che è venuta da me, altrimenti non sarebbe mai andata a colpo sicuro, non lo avrebbero fatto prima della partita della Nazionale. Se Tonali e Zaniolo sono andati via da Coverciano perché è vero. Sto andando a prendere le prove dalla fonte zero: non sono coinvolte sono loro due. La Juventus sapeva di Fagioli dal primo agosto, quando è uscita la notizia non l’ha portato in Tournée e ha cercato di pulirlo, omettendo di denunciare”.

Corona ha proseguito: “Questo è un reato da retrocessione. Sto facendo un’inchiesta pulita al pari della Magistratura. Non sono coinvolti arbitri e allenatori. Se dovessero ammazzarmi sarei contento: sarebbe la fine di una storia bruttissima”.