“Il calcio è passione. Ringrazio profondamente tutti gli Spurs che hanno apprezzato e condiviso la mia passione e il mio intenso modo di vivere il calcio come allenatore. Un pensiero speciale ai tifosi che mi hanno sempre dimostrato sostegno e apprezzamento, è stato indimenticabile sentirli cantare il mio nome. Si è concluso il nostro viaggio insieme, vi auguro il meglio per il futuro”. Con queste parole Antonio Conte dopo la rescissione consensuale del contratto ha salutato il Tottenham.
Una separazione che non sorprende visto che nelle scorse settimane l’ex allenatore della Juve aveva più volte espresso pareri particolarmente negativi contro i giocatori e la dirigenza della squadra inglese. In una conferenza stampa aveva addirittura accennato a un suo prematuro esonero, poi davvero arrivato.
Intervenuto sui canali ufficiali del club, il direttore sportivo del Tottenham e ex Juve Fabio Paratici ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla separazione con Conte: “Sappiamo quanto fosse difficile questa stagione per lui a livello personale a causa delle morti di Ventrone, Vialli e Mihajlovic. Ma anche per la sua operazione. Il club l’ha sopportato molto ed eravamo tutti uniti. Abbiamo trovato un’accordo comune e la decisione che abbiamo preso è la migliore per tutti“.