Dopo la sconfitta nel match di andata, al ritorno il Tottenham di Antonio Conte non è riuscito a vincere contro il Milan ed è stato quindi eliminato dalla Champions League. I rossoneri di Stefano Pioli passano ai quarti di finale mentre l’ex Juve esce dalla competizione. Al termine del match l’ex bianconero ai microfoni di Prime Sport ha detto: “Questa è una squadra che sicuramente deve lavorare tanto per diventare competitiva a livelli importanti, secondo me c’è un bel po’ di strada da fare”.
“Penso che uno step in avanti lo abbiamo fatto qualificandoci in Champions – ha continuato, siamo usciti contro i campioni d’Italia e noi non abbiamo vinto niente. Nelle ultime 14 partite ne abbiamo vinte dieci, siamo passati dal nono posto al quarto. Se pensi che possano bastare 13-14 mesi per diventare competitivi si sbaglia“.
Sul suo futuro Conte ha aggiunto: “Ho un contratto con il Tottenham, poi a fine stagione faremo le giuste valutazioni con il club. Con un contratto in scadenza vediamo come finisce la stagione, magari mi possono mandare anche via prima“. Possibile ritorno per Conte in Italia? L’allenatore pugliese ha più volte espresso la voglia di tornare in Serie A. Juve e Inter ci pensano, ma per il momento niente di concreto. Staremo a vedere.