Alla vigilia del match contro la Lazio l’allenatore della Juve Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa: “La squadra sta bene, domani è l’ultima partita che giocheremo in casa e bisogna onorarla al meglio. Sarà la festa di Chiellini e l’ultima di Dybala. Dovremo unire queste tre cose”.
Quest’anno è mancata un po’ di esperienza? “Parlare ora di mercato non ha senso. Facciamo finire la stagione poi faremo il punto della situazione con la società. Programmeremo insieme la prossima stagione. A livello di personalità credo sia cresciuta molto sotto questa stagione, non c’è bisogno di altro. Il calcio va così: a volte vinci altre perdi. La partita in campionato contro l’Inter ha fermato la nostra rincorsa in campionato. Mercoledì abbiamo giocato una grande partita in Coppa Italia, peccato per la sconfitta. Quando non si riesce a vincere bisogna andare avanti”.
Senza Chiellini e Bonucci chi sarà il prossimo capitano? “Il nuovo capitano della Juve sarà Bonucci“.
Sulla stagione ha aggiunto: “Fallimento? Tutti hanno delle grandi aspettative, noi per primi. Però ci sono delle annate in cui non riesci a portare a casa nessun trofeo, che è un grande dispiacere. L’obiettivo di andare in Champions è importante sia dal punto di vista economico che sportivo. La Juve partecipa dal 2011, tante squadre ci provano e non ci riescono. Il prossimo anno proveremo a fare meglio”.
Un voto alla stagione? “Domanda banale… se dicessi 3? Quando stai alla Juventus si punta sempre a vincere. Siamo arrivati in Champions ed è importante”. Poi ancora: “Sono soddisfatto per il percorso di crescita fatto e per aver raggiunto l’obiettivo minimo. Dispiace non aver vinto trofei, cosa strana e nuova per me. Nel calcio gli episodi spesso condannano le partite, ma con l’Inter abbiamo sempre giocato bene ma non è servito perchè non abbiamo portato a casa il risultato. E’ una partita che ci porteremo dietro”.
Sull’incontro in programma lunedì prossimo con l’agente di Pogba: “E’ un giocatore del Manchester, di mercato si parlerà a fine stagione. Bisognerà fare una lunga serie di valutazioni. Prima esperienza alla Juve? Non me lo ricordo tantissimo, ho la memoria un po’ piena. Se arriva i campi da basket ci sono sempre“.
Sugli addii di Chiellini e Dybala: “Giorgio Chiellini ha passato 17 anni alla Juventus e smette. Forse andrà in MLS, non lo so. Dybala invece lascerà la Juventus ma ha una carriera davanti. Entrambi saranno ringraziati e salutati dai tifosi“.
Sui due match rimasti: “La Lazio e la Fiorentina sono due squadre in corsa per l’Europa League. Sarri sarà accolto in maniera giusta, è stato l’ultimo allenatore a vincere uno scudetto. Noi? Danilo ha finito la stagione, Arthur è dolorante. De Sciglio rientrerà, Zakaria in partitella ha preso una botta e verrà valutato. Non sarà a disposizione. McKennie forse mercoledì rientra, ma ci sarà da vedere la condizione. Domani giocherà di nuovo Miretti“.
Chiosa finale sugli infortuni: “Gli infortuni alla lunga si sono fatti sentire, hanno pesato molto. Noi giochiamo con quelli che abbiamo, ma se li avessimo avuti tutti sarebbe stata un’altra stagione. Vlahovic ha fatto bene in questi sei mesi, ma il prossimo anno farà ancora meglio. Con meno pressione. Ritroveremo Chiesa e la squadra crescerà ancora. Poi la società con il mercato cercherà di sistemare le mancanze di questa squadra”.