Il noto giornalista sportivo Paolo Condò ha fatto un bilancio del turno di Serie A che si è concluso ieri sera con Toro-Roma. Ecco il suo punto di vista: “Sul potenziale vantaggio di non giocar le coppe europee per i bianconeri –ha detto– la Vecchia Signora è stata l’unica tra le big a non raccogliere neanche un punto. Difficilmente l’assenza dalle coppe porterà vantaggi prima di primavera”.
Sul Napoli campione d’Italia, ha detto: “spira un’aria cattiva dalle dimissioni di Spalletti. Per la tenuta di un ambiente è fondamentale che i sostituiti rispettino le scelte dell’allenatore nel pubblico, ma va detto che i cambi di Garcia sono incomprensibili”, si legge in un passaggio. Si rimane perplessi di fronte all’uscita di Kvara per i venti minuti finali, mentre su Osimhen si parla di “frustrazione” psicologica indotta in un momento in cui il nigeriano schiumava senso di colpa e bisogno di rivincita. Ed un’eventuale considerazione nei confronti di Simeone si tasterebbe meglio con una maglia da titolare mercoledì con l’Udinese che non facendolo subentrare nei dieci minuti conclusivi a Bologna.