È stata una stagione lunga e logorante per la Juve, terminata con la penalizzazione di 10 punti e il settimo posto in classifica. I bianconeri, quindi, al netto della possibile esclusione da parte della UEFA, il prossimo anno giocheranno in Conference League.
Intervenuto dagli studi di Sky Sport il giornalista Paolo Condò ha detto: “Non giocare la Conference League per la Juve sarebbe come con Conte al primo anno, cioè potrebbe fare un lavoro di programmazione settimanale. Se la giocherà, fino ai quarti di finale può giocarla con la seconda squadra“.
In effetti la Juve giocherà la Conference nonostante sul terreno di gioco avrebbe meritato la Champions League. Di conseguenza la rosa a disposizione dei bianconeri sarà di molto superiore rispetto alle altre squadre in gara.
