Pietro Comuzzo, calciatore della Fiorentina, ha detto la sua dal ritiro della Nazionale. Ecco le sue parole su Chiellini, ex Juve: “Mi sento più a mio agio nella marcatura, nel duello, è quello che mi esalta di più. Non voglio limitarmi, però, voglio diventare concreto e migliorare dal punto di vista tecnico e nella fase di costruzione. Voglio apprendere da calciatori come Bastoni e Calafiori: voglio diventare un difensore completo cercando di limitare le mie pecche maggiori. Quando ho esordito con i grandi in Serie A. Da gennaio di quest’anno sono rimasto fisso in prima squadra e lì ho capito di poterci rimanere. Per quello che ho raggiunto ora, un pensiero va a mia mamma, se lo faccio è soprattutto per lei”.
Su Chiellini
“Sicuramente è una mia qualità, per come sono stato educato è una cosa su cui punto molto. Quando si va in campo è la testa a fare la differenza, per un difensore ancora di più. Per me l’inno di Mameli è il più bello del mondo, ti fa capire l’importanza e la bellezza di questo paese. Cantarlo sul campo è la cosa più bella che potessi immaginare. Il mio idolo è Chiellini? Sì, l’Europeo del 2021 l’ho vissuto in maniera bellissima. Vedere Chiellini giocare quelle partite e vederlo alzare il trofeo è stata una gioia immensa”.