Intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro la Juve l’allenatore del Como Cesc Fabregas ha detto: “Per me, ma anche per società e calciatori si avvicina un giorno speciale, importante: il debutto in A. Essere l’allenatore del ritorno in A dopo anni è emozionante e stimolante, abbiamo ambizioni e grande fiducia per l’inizio della stagione. Ho un ricordo della Juventus per averla affrontata da calciatore nella Champions del 2005/06. C’erano Thuram, Cannavaro, Buffon, Emerson. Io ero a Barcellona, era una grande squadra“.
Como, le parole di Fabregas in vista della Juve
Sugli indisponibili ha aggiunto: “Per la trasferta di Torino non ho Iovine (squalifica) e Varane (infortunato). Per lui i tempi di recupero non li sappiano: può stare fuori uno, due o tre mesi. Di sicuro quello al finocchio non è un problema risolvibile a breve. Ha accusato una lesione al legamento laterale sinistro interno, almeno un mese non sarà con noi. A Torino non ci sarà neppure Mazzitelli che ha preso una botta ad una gamba. Non riesce a recuperare per lunedì. Gli altri ci sono tutti tranne Fadera che non si è ancora allenato con noi. Lo vedrò settimana prossima”. Chiosa finale con gli obiettivi: “Noi ora lavoriamo con passione ed umiltà per questo campionato e per il nostro progetto. Solo il tempo ci dirò chi siamo e dove siamo arrivati. Nel mondo del calcio se vinci una partita sei il migliore, perdi e sei un incapace. Noi abbiamo voglia di fare bene e tanta umiltà. Partiamo così”.