Franco Colomba è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Secondo il suo parere, la società bianconera, avrebbe dovuto continuare con l’attuale tecnico biancoceleste: “Secondo me la Juventus avrebbe dovuto continuare con Sarri visto il lavoro che aveva fatto. La scelta di Pirlo forse è stata fatta per ringiovanire un po’ il tutto“.
L’ex allenatore della Reggina poi ha ricordato quanto successo nel campionato 1999-2000: “Quello che accadde nel 2000 fu un qualcosa di casuale, con la partita di Perugia che iniziò molto tardi e fu un’emozione bellissima. Adesso è tutto diverso: Scudetto e salvezza si giocano in giorni diversi e questo rende anche meno divertente assistere a queste sfide. Capisco che però ci sono delle esigenze televisive. In quegli anni era tutto un altro campionato, nulla era deciso, non si potevano fare previsioni, poteva succedere di tutto“.
Il tecnico poi ha proseguito, ricordando cosa accadde quando la Lazio conquistò lo Scudetto ai danni della Juventus: “All’Olimpico nel 2000 quando finì la partita fu un qualcosa di particolare, l’attesa fu inusuale e c’era veramente molta gente allo stadio. L’attesa fu lunghissima e poi quando arrivò il risultato di Perugia festeggiammo con la Lazio“.
Una riflessione sui giovani: “Oggi c’è una gestione diversa dei giovani, i ventenni vengono presi all’estero e non si punta su chi invece si ha dentro casa. Molto spesso si rivelano non ancora pronti. C’è questa tendenza a non dare spazio ai giovani italiani. Se non maturano poi è difficile proporli in Serie A“.
Colomba poi ha parlato della lotta per l’Europa e di quella per la salvezza: “La corsa all’Europa League è intrigante, la Lazio oggi è in buona posizione avendo tre punti in più. Le altre ci proveranno e tutto dipenderà dallo scontro con la Juventus. Vedo i biancocelesti leggermente in avanti. La lotta per non retrocedere è tosta, il Cagliari dovrà affrontare l’Inter che proverà ancora ad arrivare prima“.