Fulvio Collovati, ex calciatore, ha detto la sua a Juventusnews24, toccando diversi temi. Ecco le sue parole: “Situazione giudiziaria? E’ paradossale e vergognosa. Qual è la verità dei tre gradi di giudizio: 10, 12 o 15 punti? Non si sa. Oltretutto la penalizzazione è arrivata in corsa e ha condizionato e falsato il campionato, come dice Mourinho. Queste sono le anomalie di una giustizia sportiva che va assolutamente rifondata. Non si capisce perché c’è questo desiderio di punire una squadra a campionato in corso, condizionando le aspettative non solo della Juventus, ma anche delle altre squadre. Era giusto fare le cose a a fine campionato e basta.
Il voto è largamente insufficiente, dal 4 al 5. Se la Juve non raggiunge le finali di Coppa Italia e Europa League, è fuori dalla lotta Champions non si può parlare di stagione positiva, è inevitabile. Ci sono, comunque anche delle attenuanti da tenere in considerazione. Allegri? Ho sempre criticato Allegri quest’anno per il modo in cui la squadra si è espressa. Poi dopo si è trovato dentro una situazione paradossale che per un allenatore non è facile da gestire. Ha fatto un lavoro per tenere per la squadra concentrata, ma se mi limito a quel che ho visto in campo se il modo di giocare è lo specchio dell’allenatore, indubbiamente il giudizio è negativo.
Di Maria e Vlahovic hanno deluso? Non sono stati gli unici. La società deve interrogarsi sui giocatori da tenere e non tenere. E’ fuori discussione che la squadra vada completamente rifondata. Leggo che alcuni giocatori non rimarrebbero se la Juve non va in Europa. Io penso che i giocatori debbano farsi un esame di coscienza su quello che hanno dato quest’anno. Mi pare che pochi hanno dato molto”.