Cobolli Gigli: "Ricordi positivi dell'annata 2009-10, su Ranieri..."

Cobolli Gigli: “Ricordi positivi dell’annata 2009-10, su Ranieri…”

Giovanni Cobolli Gigli
Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha detto la sua sulla stagione 2009-10, parlando anche di Ranieri e Deschamps.

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com. Ecco le sue parole sull’annata 2009-10: “Lavorai poche settimane in quella stagione, la mia ultima partita fu in casa con la Sampdoria e addirittura la Juventus era nelle prime posizioni. Sfortuna volle che il Napoli in casa nostra ci recuperò due gol e vinse poi per 3-2 quell’incontro. Ho dei ricordi positivi, seguii poi il tutto come tifoso bianconero, ma almeno da parte mia non si può parlare di fallimento e confrontarla con i miei ultimi mesi vissuti a Torino.

Noi lo abbiamo fatto con Deschamps, non finirò mai di rimpiangerlo perché prese una squadra che aveva 30 punti di penalizzazione e la portò alla promozione con molte giornate d’anticipo. Sul finale di stagione, istigato dal suo agente, fece i capricci e pretese un aumento di retribuzione rispetto a quanto era stato scritto nel contratto. Blanc, che non era favorevole, disse che dovevamo rifiutare. Lui ci lasciò, ma dopo qualche settimana licenziò la persona che lo aveva consigliato male. Anche Ranieri, senz’altro, fece un ottimo lavoro, nelle ultime settimane ebbe dei problemi con lo spogliatoio e decidemmo di lasciarlo andare. Ho sempre avuto stima nei suoi confronti.

Non posso parlare di accanimento, ma ho molti punti interrogativi. Il Coni ha sostanzialmente detto al Consiglio Federale che erano stati sbagliati i compiti, per quello aveva rimandato al mittente la questione e le argomentazioni, almeno in parte, andavano riviste. Per me è stato sbagliato, semplicemente perché andava invalidato tutto senza allungare ulteriormente i tempi. Non mi è chiara la richiesta di Chiné di 9 punti a gennaio e di 11 a maggio, visto poi che erano state apportate le famose correzioni”.