Questa sera la Juventus affronterà il Torino nel Derby della Mole all’Allianz Stadium. In vista della stracittadina, Evelina Christillin ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Membro Uefa e grande tifosa bianconera, la Christillin ha affrontato i temi della sfida ai granata e quelli a livello societario.
Il Derby: “Non credo che conti di più per i bianconeri, la Juve è concentrata su tutto, ogni partita per noi ormai è un derby. In questo momento difficile bisogna tenere dritta la barra e Allegri, che è rimasto l’unico collegamento tra il passato e il presente, è stato bravo a non perdere la testa. Capisco perché Ferrero e Scanavino gli hanno dato la massima libertà”.
Chi può decidere il match: “Di Maria, uno Zidane dei nostri tempi, ha un tocco di palla magico: sarebbe piaciuto all’Avvocato . Bello anche rivedere Bonucci: è mancato molto“.
Christillin si è espressa sul ricorso per -15: “Da tifosa mi auguro che possa essere accettato. Ma non mi permetto di entrare nel merito della sentenza”.
Infine un parere sulla Superlega, alla luce delle recenti parole di Agnelli: “Ho sempre appoggiato la Uefa nella battaglia contro la Superlega. Penso che l’intervista di Andrea, che non ha più un ruolo ufficiale nella Juve, sia stata fatta a titolo personale, ribadendo tesi che ha sempre sostenuto”.