E’ da poco terminato il match del Bentegodi tra Verona e Juventus con il risultato di 1-1. Questo ovviamente complica e non poco quello che sarà il cammino dei bianconeri da qui al termine, soprattutto in ottica scudetto. Partita molto combattuta nella prima frazione di gara dove entrambe le compagni si affrontano a testa alta e senza concedere molto ai rispettivi avversari. La prima vera occasione capiterà sui piedi di Rabiot, il quale colpisce malamente dall’altezza del dischetto e spreca una grossa opportunità per i suoi. Ma è solo il preludio al gol che arriverà in avvio di ripresa, quando Cristiano Ronaldo deposita alle spalle di Silvestri dopo una bellissima azione di Federico Chiesa, il quale vede il portoghese arrivare da dietro e lo serve perfettamente. Ma a 10 minuti dal termine arriverà il pareggio di Barak, grazie ad un incornata che spiazza Szczesny, stabilendo cosi il risultato sul definitivo 1-1.
Al termine del match è stato l’autore dell’assist Federico Chiesa parlare ai microfoni di Sky.
“Abbiamo giocatori importanti che non sono al meglio e devono recuperare, però siamo la Juve e questo non può essere un alibi. Punto. Dobbiamo pensare a martedì e vincere, per il campionato, perché ancora ci crediamo. Dobbiamo dare merito al Verona, è stata una partita difficile, loro fino all’ultimo hanno provato e preso un pareggio. Questo ci deve rendere molto arrabbiati, perché da Juve non dovevamo permetterlo. Sono i piccoli particolari, poi nel secondo tempo anche la stanchezza ha aiutato il Verona a prendere campo. Noi siamo la Juve e dobbiamo assolutamente vincere, ci deve servire per il futuro. Maturità? Non è maturità, sono proprio i piccoli dettagli. Chi entra in campo ha qualità, caratteristiche e maturità per essere alla Juve. Ci stanno mancando i piccoli dettagli. Ma io e tutti i giocatori della Juve siamo convinti, fino all’ultimo daremo battaglia a tutti per lo scudetto”.[fncvideo id=611247 autoplay=true]