L’Italia è attesa tra domani e lunedì dalle partite di Nations League contro Inghilterra e Ungheria, che diranno molto del futuro della Nazionale. Proprio degli Azzurri ha parlato in un’intervista concessa al Times Giorgio Chiellini, che ha parlato anche del suo passato alla Juventus: “Siamo ancora devastati dalla mancata qualificazione al Mondiale. Onestamente non avrei mai pensato sarebbe potuto accadere. Invece è successo”.
“Sono rimasto in Azzurro finché ho potuto essere un punto di riferimento per i più giovani. Continuare per restare ai margini o diventare un peso, non avrebbe avuto alcun senso. Ho passato la mia carriera quasi interamente in una sola squadra, la Juve. E questo è strano per come sono fatto, per la mia curiosità di scoprire cose nuove, culture diverse. Dieci anni fa Mancini mi voleva al Manchester City, parlai con agenti e addetti ai lavori, ma poi non se ne fece nulla. Penso che il campionato inglese sarebbe stato perfetto per me, per il fatto che in campo ho sempre dato tutto. I tifosi l’avrebbero apprezzato molto. Certo, parlo del Chiellini di qualche anno fa: i ritmi della Premier sono vertiginosi”.
“Adesso ho accolto questa opportunità di venire a giocare qui in America, in MLS, e va molto bene. Mi sto trovando bene in tutto e anche con la lingua, che ho studiato ed è fondamentale: ho studiato inglese alle superiori e con l’inglese mi sono sempre esercitato coi miei compagni e avversari negli anni. Però posso fare ancora meglio”.