Chelsea, scelto il futuro di Zakaria: tornerà alla Juve

Chelsea, scelto il futuro di Zakaria: tornerà alla Juve

Denis Zakaria farà ritorno alla Juve: Pochettino ha deciso che non punterà su di lui nel suo nuovo Chelsea. Quale sarà il futuro del mediano?

Il suo trasferimento al Chelsea nell’ultima giornata di mercato era stato un fulmine a ciel sereno, nessuno si aspettava che Zakaria lasciasse la Juve così all’improvviso. Il mediana svizzero si è trasferito a Londra con diritto di riscatto, pronto a mettersi in mostra in Premier League. Le cose non sono andate però come previsto. La stagione dei Blues è stata disastrosa, tra acquisti faraonici, risultati deludenti e ben tre cambi in panchina. In tutto questo Zakaria non è riuscito a trovare spazio, chiuso nelle gerarchie dai tanti talenti della squadra inglese. In tutta la stagione il classe 1996 ha collezionato appena 7 presenze in Premier League, con 0 gol e 0 gol assist. Una delusione sotto ogni punto di vista.

Dopo una stagione di questo tipo era chiaro che il giocatore non sarebbe stato riscattato. A confermarlo ci ha pensato il famoso giornalista di calciomercato Fabrizio Romano, che ha detto che il nuovo allenatore del Chelsea Pochettino ha deciso di non puntare su di lui. Il giocatore farà quindi ritorno a Torino, dove sarà nuovamente valutato da Massimiliano Allegri. Quale sarà il suo futuro?

La risposta a questa domanda è tutt’altro che scontata. Da un lato una sua cessione aiuterebbe molto le casse del club, che senza qualificazione alla prossima Champions League sono già molto in difficoltà. Lo svizzero è valutato ben 20 milioni di euro ma per il momento non sembrano esserci squadre interessate a lui. Dall’altro la Juve in estate vivrà una vera e propria rivoluzione, soprattutto a centrocampo, dove se ne andranno Rabiot e Paredes. In un contesto di questo tipo Allegri dovrà valutare con attenzione cosa fare di Zakaria, McKennie, Arthur e Rovella, di ritorno dai prestiti in Inghilterra e al Monza. Due di loro quattro potrebbero anche rimanere a Torino, altrimenti saranno tutti ceduti, a titolo definitivo o in prestito.