CEO Superlega: "UEFA vive all'ombra del sudore dei club"

CEO Superlega: “UEFA vive all’ombra del sudore dei club”

UEFA
Nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Madrid, il CEO di A22 si è scagliato nuovamente contro la UEFA. Le sue dichiarazioni

La Juventus in questi giorni è stata travolta da una vicenda societaria e giudiziaria ancora tutta in divenire. Tutto è partito dalla chiusura delle indagini dell’Inchiesta Prisma, che vede coinvolti molti dirigenti della società bianconera. E questo ha causato le dimissioni di Andrea Agnelli e del CdA e tutto quello che è successo in seguito.

Sun altro binario poi c’è la questione Superlega, che rimane in piedi e che vedeva la Juve di Agnelli in prima linea. Nel corso di una conferenza stampa tenuta a Madrid Bernd Reichart, CEO di A22, che gestisce la Superlega, si è scagliato nuovamente contro la UEFA. Queste le sue parole: La situazione in cui vive l’UEFA è ottimale, non hanno nessun rischio d’impresa e vive del sudore dei club. Io non mi spiego perché i club non possano essere lasciati liberi di gestire il proprio destino anche in Europa come accade nei campionati nazionali. In una finale di Champions ad esempio, 20.000 biglietti sono del Real Madrid, 20.000 sono del Liverpool e gli altri 25.000 sono dell’UEFA. Il nostro obiettivo è quello di offrire partite spettacolari da settembre a giugno e non soltanto da marzo a maggio.

Tutti i club, anche quelli che oggi sono lontani dalle competizioni internazionali, sono felici di avere con noi delle conversazioni che non siano accompagnate da obblighi o minacce. Ai tifosi chiedo di darci una possibilità, sarà una competizione in cui ogni squadra potrà cullare il sogno di raggiungere la vittoria finale.

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