[fncvideo id=661785 autoplay=true] TORINO – Aleksander Ceferin, presidente dell’UEFA, ha preso parola al congresso straordinario di oggi, condannando nuovamente la nascita della Superlega: “Dobbiamo mantenere il sogno vivo. I grandi club non erano grandi un tempo e non c’è garanzia lo siano in futuro. Il calcio non è prevedibile, questo lo rende così popolare. Guardate al Manchester United prima di Ferguson, la Juventus era in Serie B quindici anni fa. Con questo sistema non avremmo avuto Nottingham Forrest, Amburgo, Porto, Stella Rossa. Alcuni non capiscono, se non guardando al conto in banca. Chi pensa di essere intoccabile dovrebbe ricordare da dove viene e ricordare che se oggi è grande è in parte merito dell’Uefa. Avete fatto un grande errore. Qualcuno dice che sia avarizia. Arroganza. O ignoranza del calcio inglese. Non importa. Importa che c’è ancora tempo per tornare indietro. I tifosi inglese meritano rispetto. I governi, i tifosi, i media sono con noi. Gli permetteremo di prendere il calcio? No, credetemi. Non perderemo questa partita. In tempo di crisi, l’umanità può andare verso gli interessi personali o la solidarietà. Abbiamo scelto la solidarietà ed è la giusta scelta, non ce ne pentiremo”.
“Le competizioni UEFA hanno bisogno delle storie di squadre come Atalanta, Celtic, Rangers, Galatasaray. Abbiamo bisogno di questi club, la gente deve sapere che tutto è possibile, che tutti hanno un’occasione di vincere. I grandi club di oggi non sempre lo sono stati e non c’è garanzia che lo saranno in futuro. Il calcio è dinamico e imprevedibile. Questo lo rende un gioco così tanto bello. Non posso che sottolineare come in questo momento la UEFA e il mondo del calcio siano uniti contro la proposta egoistica di pochi club motivati dall’avidità e da nient’altro. Siamo tutti uniti contro questo progetto senza senso”.