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Il caso Superlega non è più sotto i riflettori dei media internazionali. Il progetto, naufragato in pochi giorni con l’abbandono della maggioranza dei partecipanti, non è stato però ancora ufficialmente accantonato. Aleksandr Ceferin, presidente UEFA, è tornato anche sulla vicenda Superlega nel corso della sua intervista rilasciata a L’Equipe.
“Mi ha molto deluso apprendere della creazione della Superlega, si è trattato di una cospirazione guidata da alcuni club. Alla fine è però stato anche molto positivo, perché tutta la vicenda servita a chiarire qual è la situazione del calcio europeo. In quei giorni c’è stato molto stress, ma poi tutto è tornato alla normalità. Mai dire mai, ma penso però che una cosa simile non verrà rimessa sul tavolo per almeno dieci anni”. Tuttavia, Juventus, Real Madrid e Barcellona non hanno ancora abbandonato ufficialmente il progetto. Questo il commento di Ceferin: “Per tutta la famiglia del calcio, il loro atteggiamento è scioccante e inaccettabile”.
Sulla riforma della Champions League: “La nuova formula favorisce tanto i grandi quanto i piccoli club. Tutti giocheranno più partite. Alcuni ci vedono una cospirazione, ma non è così. La riforma renderà la competizione più interessante. Stiamo discutendo dell’ipotesi Final 4, ma nulla è deciso. Ci è piaciuta la Final 8 dello scorso anno in Portogallo, ma una Final 8 dura due settimane ed è troppo. Per una Final 4 dal 2024 ci sarebbero da valutare i vantaggi e gli svantaggi. Da un lato può si può venire a creare un evento fantastico: una settimana di calcio, magari legata ad altre iniziative come concerti. Dall’altro però i club perderebbero le partite in casa e le televisioni avrebbero meno match da proporre. Ci sono questioni finanziarie e di marketing da affrontare. Io, personalmente, sono favorevole ad una Final 4 di Champions League. Potrebbe essere fantastico ed anche efficace in termini di entrate, se fatto bene. Ognuno però dovrà dare un suo parere”.