La Juventus ha fatto il suo esordio in Champions League perdendo contro il PSG. I bianconeri hanno disputato la prima paratia del girone di qualificazione della coppa dalle grandi orecchie, uscendo sconfitti per 2-1 dal Parco dei Principi, dopo una prestazione opaca nel primo tempo, ma migliore nella ripresa. Ora i bianconeri dovranno subito rituffarsi nel campionato, dove sono attesi dalla sfida casalinga contro la Salernitana.
L’ex giocatore della Juventus Franco Causio, ha parlato ai microfoni di Tuttosport dell’esordio in Europa dei bianconeri e del futuro della squadra allenata da Massimiliano Allegri, che sembra migliorare partita dopo partita, sia nei singoli che nel gruppo: “Dopo mezzora la Juve ha reagito, i primi due gol sono fatti da un fenomeno e lì non puoi farci niente. Poi c’è stata una reazione e la squadra ha creato occasioni che non è riuscita a concretizzare anche per le parate di Donnarumma. Forse si poteva fare qualcosina di più, ma io sto in tutto e per tutto con Allegri, anche se Cuadrado e Milik li avrei lasciati in campo. Cuadrado è uno dei pochi capaci di andare sul fondo e crossare, Milik e Vlahovic assieme stavano lavorando bene: la loro difesa non era impeccabile, un po’ di più si poteva osare”.
“La Juve ha giocato bene comunque. Difficile vedere i lati postivi di una sconfitta, soprattutto perchè a Torino si è abituati bene, ma dall’altra parte c’era una squadra di tutti giocatori top, con un fenomeno assoluto: Mbappé, che fa la differenza più di Messi e Neymar. La reazione è stata importante e da quella bisogna ripartire: non dimentichiamo che la Juve era anche penalizzata da infortuni importanti. Chiesa lo vorrei sempre, Di Maria fa la differenza e Pogba era stato il colpo di mercato per far fare il salto di qualità a centrocampo. La sua assenza pesa, la Juve andrà valutata al completo”.