Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com, parlando dell’infortunio di Pogba. Ecco le sue parole: “Non ho visitato il ragazzo, per cui l’idea è solo in base a quello che ho letto. La lesione del ragazzo è di tipo meniscale, quello esterno come recupero è sempre un po’ più noioso di quell’interno. Il problema è derivante dai tempi di recupero: quando tocca il compartimento interno è più veloce, al contrario è un po’ più tardivo quando colpisce quello esterno. A seconda di come reagirà Pogba, il recupero è previsto in 45/60 giorni”.
Sulla preparazione: “Viene eseguita per consentire al calciatore di essere in piena forma ad inizio campionato, al contrario può diventare un po’ noioso interromperla a metà. Il preparatore, poi, dovrà fare un lavoro settoriale e preparare il giusto piano di recupero per portarlo alla pari degli altri. E in più c’è da aggiungere l’interruzione dovuta alla Coppa del Mondo. I preparatori, in questa stagione, dovranno quantificare i carichi di lavoro e considerare le pause che ci saranno, i giocatori reduci dal Qatar avranno una condizione differente. Bisognerà ristabilire il giusto equilibrio. La Juventus, fortunatamente, ha una equipe talmente valida che avrà analizzato scientificamente il tutto. Non è che si improvvisa, i preparatori insieme a medici e fisioterapisti prepareranno delle tabelle specifiche in tal senso. Principalmente i giocatori che andranno fuori saranno ai massimi livelli fisicamente e psicologicamente, mentre chi si allenerà con la squadra sarà un po’ più blando”.
Sulla Nazionale: “Ho quasi sempre avuto dei rapporti ottimi, da responsabile della Nazionale venivo contattato legittimamente dalle società per conoscere la situazione dei calciatori. Era sempre un discorso molto pacato, con i club c’era sempre grande collaborazione. Zero problemi con la Juventus. Giocatori? Mi sono legato a tantissimi calciatori, ma con Chiellini c’è un affetto profondo. Ci messaggiamo tante volte, anche ora che è a Los Angeles non ci siamo persi di vista. Mi ha scritto un pensiero molto affettuoso e carino. E’ una squadra che sento molto, grandi ricordi”.