La semifinale di andata di Coppa Italia tra Juve e Inter è stata una partita bloccata sui binari dell’equilibrio ma con un finale particolarmente movimentato. Dopo il gol di Lukaku, infatti, è partita una vera e propria rissa, con tre giocatori espulsi, tra cui lo stesso attaccante belga accusato di aver esultato in maniera provocatoria contro la curva bianconera. Il problema è che diversi video hanno testimoniato come proprio i tifosi della Vecchia Signora stessero facendo pesanti insulti razzisti contro l’attaccante dell’Inter.
Un episodio di razzismo che non è passato inosservato, con la Juve che si è messa in prima linea nell’individuazione dei tifosi coinvolti. Moltissimi i messaggi di supporto verso l’attaccante belga, tra cui quello di Milik. L’attaccante polacco che su Instagram ha scritto: “Le partite quelle belle e intense come quella di ieri dovrebbero finire sempre sul campo con messaggi positivi e mai con polemiche o con altre forme di discriminazione. Mai. Abbiamo una responsabilità e siamo sempre un esempio per chi ci guarda dagli spalti e da casa”.
Non tutti però la pensano esattamente così. Fagioli ad esempio rispondendo a un commento sotto un suo post ha detto: “Quando a San Siro urlavano zingaro a Kostic e Vlahovic invece andava bene vero?“. I due giocatori serbi sono stati più volte vittimi di episodi di razzismo simili a quelli di Lukaku, ma senza generare un clamore mediatico simile a quello dell’attaccante belga.