Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Superlega? Ovviamente le società interessate avevano avvisato la Lega, eravamo stati avvisati e mi sembra un passaggio programmatico. Si comprendono le ragioni alla base della Superlega, ora si sta ragionando in modo diverso, ed è ovvio che la Lega segue con interesse e preoccupazione l’evolversi della vicenda. Se è accettabile che le squadre della Superlega partecipino alla Serie A? Secondo me va chiesto alla UEFA, prima che a noi. Quando mi hanno avvisato? Prima che diventasse di dominio pubblico. Se la nuova Superlega, oltre alla Juventus, interessa anche a Milan e Inter? E’ una formula che copre le società interessate”.
Sui diritti TV: “Al momento, c’è una interlocuzione dei nostri uffici con le autorità per le linee guida. Una volta approvate, allora si potrà procedere alla pubblicazione del bando. Sulle linee guida siamo già in anticipo rispetto a quanto accadeva normalmente, c’è un po’ di tempo.
Non ci sono contatti con broadcaster, poi ci sarà il bando. È invece importante un tema emerso in assemblea: bisognerà lavorare, come fatto per l’estero, dove devo dire Governo e Parlamento hanno accolto un’istanza che veniva da molti anni, per rivedere il limite di tre anni sulla durata di commercializzazione dei diritti nazionali, per attirare nuovi investimenti”.