[fncvideo id=679923 autoplay=true] Massimo Carrera, ex giocatore di Juve e Atalanta, ha parlato ieri ai microfoni di Tuttosport di vari argomenti, tra cui l’eventuale permanenza a Torino di Matthijs de Ligt: “Si trova in una grande squadra che ha ambizione, che ha voglia di vincere. Certo, non sono nella sua testa e non so cosa preferisca, però alla Juve ci sono tutte le condizioni per diventare un leader. Già ora De Ligt sta dimostrando capacità importanti anche in questo senso, pur essendo ancora giovane, ma può davvero diventare un giocatore cardine in una squadra che può giocarsela anche a livello internazionale. Io ci penserei due volte prima di andare via.
Quarto posto? Ci sono in ballo punti pesanti, importantissimi per la classifica. In questo momento, guardando gli ultimi risultati, si può dire che sulla carta sta meglio la Juventus: anche psicologicamente, perché arriva da prestazioni convincenti e risultati positivi. L’Atalanta un po’ meno, ma in queste partite si dimentica tutto quello che c’è stato recentemente. Sono sfide importanti che vanno prese con le pinze sotto tutti i punti di vista. È una specie di derby anche per loro, non solo per me… Nel senso che è una di quelle partite in cui non ci sono veri favoriti e può succedere di tutto.
Allegri e Gasperini? Fanno un calcio diverso, hanno due filosofie diverse. Ma sono tutt’e due bravi. Scelgono sicuramente di portare alla loro squadra quello che serve. Alla Juventus l’unica cosa che conta è vincere. Quindi il giocare bene non so cosa significhi… Se una squadra vince tanto, vuol dire che gioca bene. Anche vincere 1-0 e non prender gol vuol dire giocar bene. E penso che Allegri sappia come gestire la situazione in casa juventina, così come Gasperini la sa gestire in casa bergamasca. Confronto con Conte? Non so, Allegri lo vedo solo in televisione e faccio fatica a fare confronti. Quello che posso dire è che, secondo me, Antonio è uno degli allenatori più forti al mondo“.